di Mario Vargas Llosa
Difensore di Israele e del suo diritto ad esistere, lo scrittore sudamericano torna dal suo ultimo viaggio profondamente colpito dalla scomparsa del movimento per la pace e dalla vittoria di falchi e violenti in entrambi gli schieramenti. Vargas Llosa cammina per le strade di Gerusalemme, Gaza, Betlemme, visita gli insediamenti dei coloni e il muro, dialoga con intellettuali, giornalisti e persone comuni, arabi ed ebrei, moderati ed estremisti. Il libro è la testimonianza di una tragedia ma in ogni riga traspare la volontà di capire e il rifiuto di verità preconfezionate e facili “atti di fede” che prescindono dalla realtà.
Libri Scheiwiller, Milano, 2009