
Le Sette Sorelle sono un gruppo di grattacieli di Mosca particolarmente rappresentativi del classicismo socialista. Vennero costruiti tra il 1947 e il 1957, in un’elaborata combinazione di stile barocco elisabettiano e gotico con la tecnologia usata anche nella costruzione dei grattacieli statunitensi dei quali volevano essere la risposta staliniana.
Originariamente i grattacieli in progetto a Mosca erano otto, numero che avrebbe dovuto simboleggiare gli otto secoli della capitale (1147-1947); la torre Zaryadye, progettata dall’architetto Dmitrij Nikolaevic Ceculin, non fu però mai costruita.
Un ottavo grattacielo che richiama esplicitamente le forme dei primi sette fu invece realizzato tra il 2001 e il 2005: si tratta del Triumph Palace, che fu per un certo tempo il più alto d’Europa.
Tra i più significativi, l’edificio principale dell’Università statale di Mosca, il più alto, si erge sulla Collina dei passeri. L’edificio comprende un auditorium con 1500 posti a sedere, 19 sale per conferenze, 140 aule di lezione, 6000 camere per gli studenti, un club studentesco, una biblioteca, numerosi laboratori scientifici, una piscina e varie palestre. La guglia di 57 metri che sovrasta l’edificio regge una stella di 9 metri di diametro e del peso di 12 tonnellate.
C’è poi l’hotel Ucraina, oggi noto come hotel Radisson-Royal: la torre principale ha 34 piani e un’altezza di 198 metri.
La più famosa delle Sette Sorelle è l’edificio sede del Ministero degli Affari Esteri russo che conta 27 piani ed è alto 172 metri. Infine gli edifici residenziali (riservati alle élite politica e intellettuale, dove il piano e la dimensione degli appartamenti sono strettamente correlati con il posizionamento dei residenti nella gerarchia sovietica), l’hotel Leningrado e un altro edifico ministeriale.